Aosta
–
Domenica 11 maggio, nell'ambito del progetto pedagogico “Scuola In
Viaggio per combattere la scuola ferma”, una delegazione del
Laboratorio Sant'Anselmo composta da “Scelte Giovani” e “Amici
di Ron Hubbard”, ha visitato la “rivoluzionaria” Scuola di
Barbiana di Don Lorenzo Milani, in Toscana.
La
delegazione valdostana, guidata da Didier
Pellissier,
presidente di “Scelte Giovani”, dopo aver proposto l'estate
scorsa una apertura straordinaria al pubblico della Scuola di
Montagna dove fu studente Emile
Chanoux
(a Valsavarenche), e che vide la presenza di Joel
Farcoz
(al tempo neo-assessore all'Istruzione), si è recata in Toscana, a
pochi chilometri da Firenze, per incontrare uno dei primi sei allievi
di Don
Lorenzo Milani
e apprendere il metodo pedagogico rivoluzionario creato dal Priore di
Barbiana.
“A
prima vista”, afferma Didier Pellissier, presidente
dell'associazione Scelte Giovani, “Le uniche somiglianze tra la
scuola di montagna frequentata da Chanoux a Valsaverenche e la Scuola
di Barbiana sono strutturali: una scuola all'essenziale, su due
piani, un locale per insegnare e un piano inferiore per il
laboratorio. Tuttavia la differenza più profonda con la 'Scuola
Pubblica moderna', non sta nei muri o negli spazi, è lo scopo –
come ci ha rivelato Michele
Gesualdi,
presidente delle Fondazione Don Milani e fra i primi sei allievi, 'si
andava a scuola per imparare'. Alla domanda, usavate un dizionario a
scuola? Michele risponde 'si altroché, su una parola Don Milani ci
stava anche un ora, per farcela capire bene, nelle varie definizioni
che dava il Fanfani [dizionario di Pietro Fanfani]”
Wikipedia
riporta che il progetto educativo di Don Milani sconcertò e stimolò
il dibattito pedagogico negli anni '60.
Molto
più attuale di Wikipedia è quanto ha detto Papa
Franscesco
lo scorso 10 maggio "Nei primi anni si impara a 360 gradi, poi
piano piano si approfondisce un indirizzo e infine ci si specializza.
Ma se uno ha imparato a imparare, questo gli rimane per sempre,
rimane una persona aperta alla realtà! Questo lo insegnava anche un
grande educatore italiano, che era un prete: Don Lorenzo Milani".
Con queste parole Papa Francesco ha reso omaggio al priore di
Barbiana nel discorso al maxi-raduno del mondo della scuola promosso
dalla Cei in piazza San Pietro. Sulla scia di don Milani, Bergoglio
ha affermato nel suo intervento che "gli insegnanti sono i primi
che devono rimanere aperti alla realtà', con la mente sempre aperta
a imparare!".
Per maggiori informazioni sulle tappe del progetto “Scuola In Viaggio, R. Steiner, Maria Montessori, Don Milani e L. Ron Hubbard”, scrivere a didierpellissier[at]yahoo.it oppure contattare il numero: 328.2799578.
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